La compagnia guidata da Giacomo Campora continua la crescita in Italia attraverso operazioni mirate. E’ in pole position per acquistare la compagnia messa in vendita da Generali.
La controllata italiana di Allianz sarebbe la pretendente più accreditata all’acquisto di Tua Assicurazioni, la compagnia che Generali ha ereditato da Cattolica Assicurazioni e che nei mesi scorsi ha deciso di mettere sul mercato. Le offerte vincolanti sono all’attenzione degli advisor Rothschild e Mediobanca e, secondo indiscrezioni, si aggirerebbero tra 200 e 210 milioni, un cifra inferiore alla valutazione di 300 milioni circolata in ambienti finanziari nei mesi scorsi.
In gara per la compagnia che ha chiuso il 2022 con premi pari a 280 milioni, c'è anche un altro gruppo assicurativo tedesco, Talanx che in Italia già controlla Hdi. Sembrano invece definitivamente fuori dai giochi i francesi di Groupama e gli italiani di Itas.
In linea con altre acquisizioni
Il dossier Tua Assicurazioni è in linea con i target oggetto della crescita per linee esterne che il gruppo tedesco sta attuando da anni in Italia, dove punta a essere il maggior antagonista straniero delle Assicurazioni Generali.
Due anni fa Allianz aveva perfezionato l'acquisizione di Aviva Italia la compagnia assicuratrice Danni del Gruppo Aviva in Italia, da Aviva Italia Holding S.p.A. per circa 330 milioni di euro. L'operazione riguardava un portafoglio Danni, equamente distribuito tra i segmenti di business Auto e Non-Auto, con premi lordi di circa 400 milioni di euro.
Nuove munizioni per Donnet
Inevitabilmente la cifra che incasserà dalla cessione di Tua Assicurazioni andrà a ingrossare la dote che Philippe Donnet, group ceo del gruppo Generali, ha a disposizione per nuove acquisizioni.
Nel corso della presentazione dei conti semestrali il manager aveva ricordato che, dopo le ultime operazioni, nelle casse del Leone di Trieste ci sono ancora circa 200 milioni di euro di liquidità disponibili per eventuali acquisizioni, cui si aggiunge l’eccesso di capitale di 300 milioni di Liberty Seguros. Si tratta di 500 milioni che, se non verranno utilizzati entro il piano industriale che si chiuderà nel 2024, torneranno agli azionisti tramite un’operazione di buyback. Più cospicua sarà la cifra più aumentano le chance di nuoci acquisti.
Fitch promuove Generali
Intanto Generali ha incassato un upgrade da parte di Fitch. Nel dettaglio Fitch ha alzato il suo giudizio sulla sua solidità finanziaria (Insurance Financial Strenght – IFS) del Leone, portandolo da ‘A’ a ‘A+’, con outlook stabile aumentando anche il giudizio sul merito di credito (Issuer Default Rating – IDR), precedentemente ‘A-’ e ora promosso ad ‘A’.
La decisione, spiegano gli analisti, «riflette il consolidamento della forte capitalizzazione di Generali e la moderata leva finanziaria, oltre che basata sulla riduzione del rischio di concentrazione degli investimenti sovrani, nonostante il calo del patrimonio netto a seguito del balzo dei tassi di interesse nel 2022». Inoltre, proseguono da Fitch, «i rating continuano a riflettere il profilo aziendale molto forte di Generali e la performance operativa forte e resiliente».