Credit Suisse firma due accordi per la cessione delle sue attività di Global Trust. I dipendenti di Credit Suisse passeranno a una delle nuove società. Non è stato specificato l'importo dell’accordo.

La ristrutturazione di Credit Suisse sotto la guida del nuovo CEO Ulrich Koerner, oggi ha fatto un altro passo: la seconda banca svizzera sta cedendo la sua attività Credit Suisse Trust (CST) a Butterfield e Gasser Partner, come è stato dichiarato ufficialmente martedì.

La divisione ceduta è al centro di una disputa legale da 800 milioni di dollari in corso a Singapore, che vede coinvolti l'ex primo ministro georgiano Bidzina Ivanishvili e la sua famiglia. Questi ultimi stanno chiedendo ulteriori risarcimenti per un caso di frode di ampio respiro relativo a Credit Suisse Life (Bermuda), collegato all'ex gestore Patrice Lescaudron.

Base mobile

La transazione con Butterfield dovrebbe essere completata nella prima metà del prossimo anno, previa approvazione delle autorità competenti. Secondo quanto comunicato, la società acquisirà le attività di CST con sede a Guernsey, Singapore e Bahamas.

Gasser Partner, invece, acquisirà le attività di CST nel Liechtenstein; il passaggio delle strutture avverrà su base mobile e, anche in questo caso, si prevede terminerà nella prima metà del prossimo anno.

Una volta completate le transazioni, Butterfield e Gasser Partner si occuperanno della gestione e dell'amministrazione corrente della maggior parte delle strutture fiduciarie nelle rispettive giurisdizioni.

Ricollocamento dei dipendenti

Il comunicato specifica che si prevede il trasferimento di una "parte significativa" dei dipendenti a Butterfield. Recentemente, i media hanno indicato che Credit Suisse potrebbe tagliare fino a 5.000 posti di lavoro.

Un portavoce del la banca ha confermato a finews.com che CST impiega circa 250 dipendenti a livello globale. Se questi ricollocamenti dovessero concretizzarsi, rappresenterebbero solo una piccola parte della cifra di 5.000 che è stata ventilata, ma sarebbe comunque un inizio.

L’ importo dell’accordo non è conosciuto

Nel comunicato non è stato indicato il prezzo dell'operazione e, contattato da finews.com, anche un portavoce del Credit Suisse si è rifiutato di commentare.

Butterfield è una banca offshore e una società di trust con sede alle Bermuda e con società indipendenti alle Bahamas, alle Bermuda, alle Isole Cayman, a Guernsey, a Singapore e in Svizzera.

Gasser Partner è una società di trust registrata e fa parte dello studio legale Gasser Partner icon sede nel Liechtenstein, che offre consulenza a privati con patrimoni elevati e a clienti istituzionali.

Valutazione strategica

In occasione della pubblicazione dei risultati del secondo trimestre, Credit Suisse ha dichiarato di aver avviato una revisione della propria strategia, ma di non voler fornire alcun dettaglio fino alla pubblicazione dei risultati del terzo trimestre.

«Credit Suisse riesamina regolarmente il proprio portafoglio di prodotti e servizi per soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei nostri clienti. Negli ultimi mesi abbiamo valutato attentamente come poter continuare a servire al meglio i nostri clienti che hanno esigenze complesse e sofisticate. Sia Butterfield che Gasser Partner sono specializzati in strutture fiduciarie full-service e soluzioni dedicate a clienti che hanno esigenze specifiche», ha dichiarato Michael Strobaek, responsabile delle soluzioni di investimento e sostenibilità del Credit Suisse.

Oggi, forse, abbiamo un indizio di ciò che verrà.