Colin & Cie, gestore patrimoniale con sedi in Svizzera e Lussemburgo, ha ottenuto la licenza di gestore patrimoniale dalla Finma con effetto dal 7 luglio 2022.

Sebbene il processo sia stato più lungo del previsto, gli intensi colloqui con la Finma hanno confermato il modello di business transfrontaliero, la struttura organizzativa esistente e i processi consolidati finora. Il risultato, molto soddisfacente, garantisce la continuità dell'azienda di successo e consolidata.

Fondata sulle impressioni della crisi finanziaria nel 2009, la missione di Colin & Cie è quella di rafforzare la fiducia dei clienti e concentrarsi sui valori personali. Questo in combinazione con le competenze dell'industria finanziaria globale. Con oltre 2 miliardi di franchi svizzeri di patrimoni in gestione e una crescita di 600 milioni di franchi svizzeri nel 2021, Colin & Cie è uno dei principali gestori patrimoniali indipendenti dalle banche in Svizzera e in Lussemburgo. Il gruppo ha più di 40 dipendenti nei suoi cinque uffici di Zurigo, Zugo, Lugano, Sciaffusa e Lussemburgo.

Lunga data

L'autorizzazione come gestore patrimoniale ai sensi della Legge sugli istituti finanziari (Finig) da parte dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari è stata concessa il 7 luglio 2022, dopo la presentazione della domanda il 17 febbraio, a seguito di diversi colloqui intensi ma costruttivi con l'autorità di vigilanza. La velocità non è mai stata il criterio decisivo. Oltre alla struttura esistente, un elemento importante dell'approvazione è stato lo scambio e la cooperazione tra le singole sedi nelle diverse giurisdizioni.

«Il processo di approvazione ha richiesto più tempo del previsto, ma per Colin & Cie è il risultato che conta, che è stato pienamente soddisfacente», afferma Björn Recher, Chief Operating Officer del Gruppo. E aggiunge: «Per noi era importante che l'organizzazione già consolidata e vissuta, così come i nostri processi in parte transfrontalieri, potessero essere pienamente mantenuti e che ricevessimo l'approvazione sia per il nostro modello di business orientato al valore che per il nostro approccio di consulenza. Dopo tutto, queste sono le basi del nostro successo fino ad oggi e ci permettono di continuare ad apparire in modo autentico sul mercato. Per i nostri clienti e per i nostri dipendenti di lunga data, l'approvazione ricevuta rappresenta una sicurezza per il proseguimento con successo di Colin & Cie».

Ben posizionati

Inoltre, Recher afferma: «L'autorizzazione della Finma è il primo passo verso una maggiore regolamentazione del settore della gestione patrimoniale. La vera sfida per le istituzioni sarà la vita delle strutture e dei processi autorizzati. I prossimi uno o due cicli di audit mostreranno se tutti riusciranno in questo intento. Con l'approvazione della nostra organizzazione e dei processi esistenti, siamo ben posizionati a questo proposito».