In un paese bancario come la Svizzera, è ancora più interessante sapere quale sia la migliore banca privata. La Scuola Universitaria Professionale di Zurigo, ZHAW, ha scoperto questo attraverso uno studio scientifico, di cui finewsticino.ch ha esclusiva.
Il settore finanziario è praticamente ossessionato dal confrontarsi attraverso classifiche. Questi ranking spettacolari, come vengono chiamati in gergo moderno, attirano molta attenzione. Tuttavia, spesso si basano su considerazioni molto soggettive o addirittura commerciali.
La ZHAW School of Management and Law ha voluto evitare queste critiche con il suo studio «Wealth Management in Switzerland 2024», sotto la direzione di Christoph Künzle, docente di Banking and Finance presso la ZHAW. Per questo motivo, l'indagine è stata condotta seguendo rigorosi criteri scientifici, attenendosi strettamente ai dati disponibili negli ultimi bilanci aziendali.
Totale 66 banche private analizzate
In totale, la ZHAW ha esaminato 66 istituti finanziari in Svizzera, confrontandoli nelle categorie di crescita, prosperità, efficienza e capitalizzazione. Da questa analisi sono emersi quattro vincitori individuali e una banca vincitrice assoluta.
Come emerge dai risultati dello studio, che finewsticino.ch ha in esclusiva, la banca privata zurighese Lienhardt & Partner ha ottenuto il miglior risultato nella categoria «Crescita». L'analisi si è concentrata sui fondi dei clienti e sulla crescita del denaro fresco in entrata (Net New Money), anche in relazione al numero di dipendenti.
Categoria Crescita
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Nella categoria «Prosperità», che si basava sui dati di rendimento degli attivi, dei fondi dei clienti e del capitale proprio, la banca ginevrina Banque Thaler ha conquistato il primo posto.
Categoria Prosperità
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La ZHAW ha valutato l'efficienza di una banca privata in base al rapporto costi/entrate, ossia la misura tra ogni franco guadagnato e i costi sostenuti per ottenerlo. Altri criteri includevano il rapporto tra i fondi dei clienti e il numero di dipendenti, nonché i costi del personale per ogni singolo collaboratore. In questa categoria, la banca privata basilea Scobag ha ottenuto il miglior risultato.
Categoria Efficienza
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Per determinare la banca privata meglio capitalizzata, la ZHAW ha analizzato il CET1 ratio, il rapporto di capitale proprio non ponderato (Leverage Ratio) e il tasso di copertura della liquidità (Liquidity Coverage Ratio). In questa categoria, la banca ginevrina Banque Audi ha ottenuto il risultato più alto.
Categoria Capitalizzazione
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Sulla base di tutti questi dati, la ZHAW ha infine determinato la miglior banca privata svizzera nel suo complesso, risultato che è stato atteso con grande suspense durante una presentazione a Zurigo mercoledì sera. Come vincitrice è emersa la ginevrina Compagnie Bancaire Helvétique (CBH), che pur non essendo prima in nessuna delle singole categorie, ha ottenuto i migliori risultati complessivi nelle varie aree analizzate.
Categoria: Miglior banca privata svizzera 2024
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Dalla ricerca, che è giunta alla sua terza edizione, è possibile derivare almeno sei principali osservazioni:
- Clientela
Le banche vincitrici sono orientate verso una clientela piccola ma selezionata, che conoscono molto bene. Questo permette loro di tenere sotto controllo i rischi legati alla compliance e di evitare coinvolgimenti in scandali.
- Costi
Le banche private più piccole risultano più economicamente redditizie rispetto agli istituti più grandi, poiché operano generalmente con costi più contenuti e mantengono i loro settori amministrativi e operativi «snelli».
- Valori
Nonostante la tanto citata globalizzazione, le banche private di successo puntano ancora fortemente sui valori tradizionali svizzeri come affidabilità, qualità del servizio e discrezione. Inoltre, tendono a rimanere discretamente lontane dai riflettori mediatici.
- NextGen
Tuttavia, sono consapevoli dell'importanza della digitalizzazione inarrestabile e non la trascurano. Al contrario, hanno sviluppato offerte specifiche per la generazione futura di clienti (NextGen), come beni digitali, tokenizzazione e investimenti alternativi.
- Operazioni
Le banche vincitrici gestiscono ancora la maggior parte delle operazioni interne, a differenza del tanto discusso outsourcing nel settore bancario. Questo permette loro di risparmiare costi significativi e di essere più efficienti. Inoltre, sono più vicine ai loro processi operativi.
- Cultura aziendale
Infine, queste banche ottengono la loro crescita non attraverso una spinta aggressiva sui ricavi, come l'acquisizione di team costosi dalla concorrenza, ma puntando su una maggiore efficienza nei processi, un orientamento costante verso il cliente e una solida cultura aziendale.
- La studio è disponibile a questo link.