L’uscita di Marina Natale da Amco con ogni probabilità indebolirà la società controllata del Ministero del Tesoro italiano ma non andrà ad assottigliare la già poco numerosa squadra delle donne in posizioni apicali.

Dell'inviato Giuseppe Failla, pubblicista italiano di finewsticino.ch

Per la sostituzione di Andrea Munari, andato al posto di Natale, Bnp Paribas ha scelto per la sua controllata italiana Bnl di indicare Claudia Cattani alla presidenza.

Bnl è l’unica banca commerciale ad essere guidata da un Ceo donna, l’ad Elena Goitini. Grazie alla scelta del suo azionista transalpino diventerà un’eccezione a livello mondiale potendo contare su un management apicale esclusivamente femminile.

Bnp Paribas ha incrementato negli ultimi anni l'attenzione per le politiche di diversitá e inclusione volte ad eliminare il gender gap. Entro il 2025 vuole raggiungere il 40% di rappresentanza femminile nei ruoli manageriali. A oggi può giá contare su una popolazione aziendale dei talenti giovani in Bnl costituita per oltre il 50% da donne.

In banche italiane solo 1% ad donne

La rilevanza della decisione di Bnp Paribas e l’importanza che può avere nel mondo finanziario italiano la si cogli se si guardano le statistiche. Secondo gli ultimi dati Consob sulla corporate governance delle societá quotate, solo il 2% degli amministratori delegati è donna.

E nel mondo del credito, le cose vanno, se possibile, anche peggio. Secondo i dati raccolti da Banca d'Italia le amministratrici delegate rappresentano solo l'1% del totale.

Cattani Dna da capo

Cattani, classe 1955, è laureata in Scienze economiche e bancarie all'Universitá di Siena e ha seguito corsi di specializzazione al Kelloggs Management School di Chicago e l'Imd di Losanna.

Nel suo Dna manageriale ha certamente i cromosomi dell’avanguardista. Dal 2016 al 2020 è stata la prima donna a ricoprire l’incarico di presidente di Rfi. E ‘stata la prima donna in Italia a essere nominata Equity tax partner del network internazionale Deloitte.

Nel 2003 è coordinatrice nazionale per gli aspetti fiscali e societari del settore «Public» e del settore «Aviation & Transport Services»; nel 2013 è membro del Collegio Sindacale di Ferrovie dello Stato Italiane.

Dal 2019 è presidente del collegio sindacale di Bnl, ma è stata anche presidente del collegio sindacale dell'As Roma e membro del collegio sindacale di Treccani Scuola.

Bonnafè, felice per nomina

Jean-Laurent Bonnafé, Ceo del Gruppo BNP Paribas, ha ringraziato Munari per il significativo contributo dato in questi anni e gli faccio i migliori e più sinceri auguri per i suoi progetti futuri personali e professionali e ha espresso il suo apprezzamento «per l’indicazione di Claudia Cattani come futuro presidente del Cda di Bnl, sicuro che condurrà quest’incarico con la riconosciuta esperienza e l’indiscussa professionalità che la contraddistinguono».