Un sentiero escursionistico di montagna che costeggia il Lago di Lugano, alle falde del Monte Caprino e a stretto contatto con la natura dove ammirare il fascino della montagna e del lago.
Una camminata sul bordo della montagna, a pochi metri dal lago, apprezzando la vista sulla città e sulle maestose montagne che la contornano e che si specchiano nel Ceresio. Per rendere ancora più avvincente questa uscita è necessario iniziare e terminare l’escursione solcando il lago in battello. Lungo il tracciato si trovano alcuni caratteristici grotti che vi permettono di gustare alcune tipiche pietanze ticinesi e, alla fine, alle Cantine di Gandria, l’interessante Museo Doganale che racconta e documenta la dura lotta per la sopravvivenza del passato.
Rientrando alla base in battello consigliamo di fermarvi a Gandria, un caratteristico villaggio che fu di pescatori, con un nucleo tutto da scoprire. Da Gandria si può tornare a Lugano in autobus o in battello; chi desidera camminare ancora ha la possibilità di passeggiare su un comodo sentiero, nuovamente sul bordo del lago, fino a Castagnola; tra Gandria e Castagnola segnaliamo la presenza di un sentiero tematico sull’olivo.
Una giornata nella natura come un salto nel passato alla riscoperta del Ticino che fu!
Stagione
Proposta valevole solo da inizio aprile a fine ottobre
Tipo di terreno
Attenzione: è necessario calzare scarpe buone. Possibilità di frane o scoscendimenti.
Avvertimento
Per caduta pietre e frane si dovrebbe percorrere questo sentiero solo con tempo stabile. In caso di forti piogge il sentiero è da considerarsi chiuso tra San Rocco e Landessa.
Avvertimento
Per gli orari e le fermate del battello consultare la linea Lugano – Museo delle Culture – Museo Doganale – Gandria, Società di Navigazione del Lago di Lugano.
L'itinerario si completa idealmente con l'escursione tematica dell'olivo.
Segnaletica
L’escursione a piedi ha inizio alla fermata di S. Rocco. Da Caprino, seguite l’indicazioni "Cantine di Caprino" e "Cantine di Gandria". Per il rientro fanno stato le fermate del Museo doganale e delle Cantine di Gandria.