La società guidata dalla famiglia Fontana continua a fare shopping di attività iconiche per riportare il lusso stellato a dominare il panorama lacustre. L’hotel Miralago l’ultimo acquisto.
Dell'inviato Giuseppe Failla, pubblicista italiano di finewsticino.ch
Villa d’Este, la società che controlla l’omonimo hotel di superlusso a Cernobbio, sta continuando la sua campagna acquisti di gioielli lacustri, alcuni caduti in disgrazia, per rendere sempre più forte il suo polo di ristorazione e hotellerie di lusso sul Lago di Como, per rilanciare definitivamente il turismo di altissima gamma.
La società guidata da Giuseppe Fontana, suo principale azionista, ha recentemente acquistato dalla famiglia Ambrosini, l'hotel Miralago di Cernobbio.
Hotel Miralago
Hotel Miralago a Cernobbio (Immagine: HM Press Kit)
Il gruppo ha infatti annunciato l'acquisizione dell'hotel a quattro stelle situato nella piazzetta del paese. Dotato di circa 40 camere, l’hotel risale agli anni '30 ed ha subito numerose ristrutturazioni nel corso della sua storia quasi secolare. Ad oggi si eleva su sei piani e dispone anche di un ristorante e un bar.
Gli accordi prevedono che la gestione dell'hotel continuerà senza interruzione fino alla fine della stagione sotto la guida della famiglia Ambrosini con l'attuale personale impiegato. Dopo la chiusura stagionale 2024, «inizierà un importante piano di ristrutturazione per adeguare la struttura ai più moderni standard dell'ospitalità ed elevarne il comfort».
Edificio storico
Camera con vista sul lago all'Hotel Miralago (Immagine: HM Press Kit)
Giuseppe Fontana si è detto «contento di poter ora annoverare anche l'hotel Miralago all'interno del nostro gruppo. Un edificio storico e simbolo di autentica ospitalità italiana, gestito da due generazioni dalla famiglia Ambrosini all'insegna della tradizione e del senso di accoglienza».
«La città di Cernobbio», ha aggiunto, «è per noi il luogo ideale dove crescere anche diversificando il nostro portfolio. Lavoriamo ogni giorno a Villa d’Este per far conoscere la destinazione nel mondo e per offrire un’ospitalità d'eccellenza. Siamo convinti che l'acquisto del Miralago aggiunga un importante a questo progetto di crescita e sviluppo del nostro magnifico territorio».
Villa Belinzaghi
Villa Belinzaghi a Cernobbio (Immageine VB Press Kit)
Il Miralago è solo l’ultimo colpo del Villa D’Este che nel 2022 ha acquistato Villa Belinzaghi, storica dimora di Cernobbio con un affaccio da sogno sul Lago di Como. La dimora costruita nel 1860 dal conte Giulio Belinzaghi, banchiere milanese e sindaco prima di Cernobbio e poi di Milano, era già stata hotel di lusso nel 1873.
Con i suoi 2.500 metri quadri e il parco di 8 mila, più una serra, una darsena e un molo per l’attracco delle barche, verrà sottoposta a un completo restauro per tornare agli antichi splendori sotto la proprietà di Villa d’Este. La giunta comunale di Cernobbio ha dato il via libera ai lavori lo scorso febbraio.
Non solo hotel
Harry's Bar a Cernobbio (Immagine: HB Press Kit)
Ma la campagna acquisti di Villa d’Este non si limita agli hotel. La società ha da poco acquisito lo storico Harry’s Bar di Cernobbio, il celebre ristorante affacciato sul lungolago, dall’atmosfera romantica e senza tempo che ha una storia oltre cinquant’anni.
L’acquirente ha assicurato di volere procedere nel segno della continuità con il passato e di vuole «preservare la tradizione, il concept e l’offerta, e continuarne il percorso di successo portando innovazione nel pieno rispetto del passato». La piazzetta di Cernobbio, in cui si trova l’Harry’s Bar, si affaccia direttamente sul lungolago, a pochi metri da uno degli scorci più belli del lago di Como.
Portare la nuova Dolce Vita da Roma a Como
Le ambizioni di Villa d’Este hanno valicato i confini di Cernobbio per approdare a Como. Nel capoluogo ha portato alla riapertura il Ceccato, uno dei luoghi più cari ai comaschi. Ceccato Garden Bar nel dettaglio ha riaperto agli ospiti la sua terrazza panoramica e il suo rigoglioso giardino all’italiana affacciato sulla passeggiata del nuovo Lungolago, da poco inaugurato, per offrire pranzi en plein air, cocktail d’autore al tramonto e notti di musica sotto cieli stellati.
Senza esagerare si può dire che Villa d’Este voglia portare la nuova Dolce Vita da Roma a Como.
