Intesa Sanpaolo Vita ha inviato alle autorità irlandese e italiana la richiesta di procedere alla fusione per incorporazione cross border della propria controllata Intesa Sanpaolo Life, con sede a Dublino.
A seguito dell’operazione, che è stata anticipata da finewsticino.ch lo scorso 4 maggio, la compagnia italiana manterrà una presenza internazionale, specializzata nelle polizze unit linked, attraverso un propria sede secondaria nella capitale irlandese.
L’operazione – che non prevede impatti sulle persone – porterà ad una semplificazione organizzativa delle due compagnie vita, riunite in una sola fabbrica prodotto, un migliore coordinamento sotto il profilo commerciale, una crescente efficienza operativa e maggiori sinergie di gestione, con ricadute positive di cui beneficeranno i canali distributivi ed i clienti.
Utile netto Intesa Sanpaolo Vita a 922,5 milioni
Intesa Sanpaolo Life ha chiuso il 2022 con una produzione lorda ita di 2,85 miliardi di euro, asset under management pari a 34,2 miliardi di euro, un utile netto di 161 milioni, un requisito patrimoniale di solvibilità al 299% e un patrimonio netto di 1,1 miliardi.
Il Gruppo Intesa Sanpaolo Vita, al 31 dicembre 2022, registrava una produzione lorda vita di 16,2 miliardi di euro, asset under management pari a 172,3 miliardi di euro, un utile netto di 922,5 milioni, un requisito patrimoniale di solvibilità al 202%, un patrimonio netto di 6,1 miliardi.