L'accesso al mercato italiano genererebbe parecchie opportunità ovviamente , ma non ci si dovrebbe concentrare solo su questo, dichiara Scilla Petrucci, Head of Compliance di Colombo Wealth, in un'intervista a finewsticino.ch.


Scilla Petrucci, quali sono le opportunità di sviluppo per il settore finanziario ticinese?

La questione dell'accesso al mercato europeo e in particolare a quello italiano è stata discussa a lungo e senza dubbio aprirebbe maggiori opportunità per le istituzioni finanziarie locali. Tuttavia, credo che non dovremmo concentrarci solo su questo aspetto.

Ma?

Il successo della nostra piazza finanziaria dipende anche da altri fattori, soprattutto dalla capacità di promuovere lo sviluppo di soluzioni innovative. In questo contesto, è importante sostenere il settore fintech e concentrarsi sulle soluzioni di investimento attuali nel campo della sostenibilità, per esempio.

«L'accesso al mercato europeo faciliterebbe certamente lo sviluppo»

Credo anche che sia importante mantenere le risorse umane formate nelle nostre scuole universitarie professionali e nelle università ticinesi.

Quali condizioni quadro sarebbero favorevoli a un ulteriore sviluppo?

Per quanto riguarda le condizioni quadro, l'accesso al mercato europeo già menzionato faciliterebbe certamente lo sviluppo. Inoltre, la gestione patrimoniale svizzera continua a godere di un'ottima reputazione tra i clienti stranieri.

«Il tempo di viaggio verso Zurigo è stato notevolmente ridotto con il tunnel di base del Ceneri»

In termini di prospettive di espansione economica, anche l'internazionalizzazione della piazza finanziaria ticinese potrebbe giocare un ruolo decisivo. In questo senso, le sinergie con le imprese straniere potrebbero dare un contributo importante alla cooperazione e all'apertura di altri mercati.

In quali aree ci dovrebbe essere ancora più sostegno?

Oltre agli aspetti menzionati, ce ne sono altri da considerare, come l'ulteriore sviluppo di un sistema di trasporto efficiente tra il Ticino e le altre piazze finanziarie svizzere. Il tempo di viaggio verso Zurigo è stato notevolmente ridotto con il tunnel di base del Ceneri.

«Nei prossimi anni potremo vedere i risultati dei progetti fintech che sono stati avviati»

Ora è necessario ripristinare anche un collegamento veloce con Ginevra, che oggi può essere raggiunto solo in treno o in auto. In questo contesto, spero che il progetto di rivitalizzazione dell'aeroporto di Lugano diventi realtà.

Quali grandi cambiamenti si aspetta per la piazza finanziaria ticinese?

Nei prossimi anni potremo vedere i risultati dei progetti fintech che sono stati avviati. Credo che questo avrà un impatto significativo sulle relazioni con i clienti, soprattutto con la prossima generazione, che è nota per essere più sensibile a questi aspetti.

«I gestori patrimoniali dovranno ampliare le loro competenze per sostenere adeguatamente i loro clienti»

Inoltre, le criptovalute si uniranno alla gestione patrimoniale tradizionale e agli investimenti in private equity e immobili. Di conseguenza, i gestori patrimoniali dovranno ampliare le loro competenze per sostenere adeguatamente i loro clienti.

Come si svilupperà e cambierà l'attività dei gestori patrimoniali indipendenti in Ticino?

In futuro, l'attività dei gestori indipendenti si concentrerà probabilmente sullo sviluppo di sinergie mirate alla crescita e alla riduzione dei costi. Finora, a mio parere, non ci sono indicazioni che parlino a favore della tendenza alla fusione di aziende che è stata prevista finora.

Tuttavia, l'ottimizzazione delle risorse deve anche andare di pari passo con la definizione di una gamma sempre più ampia di servizi su misura per il cliente.


Scilla Petrucci è responsabile della Compliance e membro del comitato esecutivo di Colombo Wealth, gestore patrimoniale di Lugano, dove lavora da circa 2 anni.