I rappresentanti degli impiegati bancari hanno comunicato le loro richieste che verranno discusse nelle trattative salariali di quest'autunno. Il loro obiettivo è l’aumento dei salari nelle fasce più basse.
Come riporta il comunicato di giovedì, l'Associazione svizzera degli impiegati di banca (ASIB) chiede un aumento generalizzato del 2.2%, che significa un incremento di 300 franchi negli stipendi.
Questa richiesta è frutto di un sondaggio effettuato a metà settembre tra oltre 4'000 impiegati di banca e di quanto deciso conseguentemente dai rappresentanti sindacali. Tale aumento, si specifica, sarebbe un aiuto soprattutto per coloro che percepiscono i salari più bassi.
Non per tutti
L'associazione sottolinea che, anche se gli stipendi nel settore bancario stanno mediamente aumentando, non tutti ne sono beneficiati. Solo il 32% degli intervistati ha riferito infatti di aver ricevuto un aumento nel 2021, contro il 37% dell’ultimo sondaggio.
Nonostante la crisi del Covid 19 le banche hanno continuato a prosperare, con risultati più che positivi anche quest'anno, registrando inoltre notevoli risparmi nei costi per il personale che ha lavorato da casa.
L'anno prossimo l'associazione si concentrerà sulla definizione di regole eque e trasparenti per il processo di definizione dei salari.