La flessione dei proventi netti da interessi è stata più che compensata dal significativo aumento delle commissioni della banca privata svizzera EFG International, che ha realizzato profitti record nella prima metà del 2024.

L'utile netto di EFG International è cresciuto del 10% rispetto all'anno precedente, raggiungendo la cifra record di 162,8 milioni di franchi (182,7 milioni di dollari) nella prima metà del 2024, come risulta dai risultati finanziari della banca.

I risultati operativi sono aumentati del 3% a 743,8 milioni di franchi, grazie all'importante incremento dei ricavi da commissioni bancarie e altri proventi che hanno più che compensato il calo del tasso d'interesse netto. I costi operativi sono aumentati del 4% a 549,4 milioni di franchi, soprattutto a causa dei maggiori costi del personale.

Crescita degli attivi netti nuovi, assunzioni di consulenti

I nuovi attivi netti (NNA) sono cresciuti ad un tasso annuo del 7,3%, raggiungendo i 5,2 miliardi di franchi. Grazie all'andamento positivo dei mercati e ai movimenti valutari favorevoli, le attività in gestione sono aumentate del 12%, raggiungendo 159,3 miliardi di franchi.

Dal lato del personale, EFG International ha visto l'ingresso di 42 nuovi client relationship officer (CRO) nella prima metà del 2024, che ha definito essere una crescita organica. La banca ha anche già concordato o fatto offerte ad altri 19 CRO, che non hanno ancora accettato, nel pieno rispetto del suo piano che prevede l’assunzione mediamente di 50-70 CRO all'anno. Alla fine di giugno 2024, il numero totale di CRO è salito a 707 rispetto ai 693 di fine 2023.

In anticipo sul piano

Secondo Giorgio Pradelli, CEO di EFG International, la banca ha raggiunto la metà del suo ciclo strategico 2023-2025 ed è «un anno avanti rispetto al nostro piano» che prevede il raggiungimento di un tasso di crescita annuale delle nuove attività nette del 4-6%, un margine sui ricavi di 85 punti base, un rapporto costi/ricavi del 69% e un rendimento del capitale netto tangibile del 15-18%.

«Per la seconda metà dell'anno, saremo completamente focalizzati sulla valorizzazione delle nostre capacità e competenze», ha commentato Pradelli. «Nei prossimi mesi, sfrutteremo la nostra piattaforma estesa per tradurre i forti afflussi netti di attivi che stiamo vedendo in ricavi più elevati e in un ulteriore incremento dei nostri profitti».