Il primo trimestre dell’anno è stato il migliore di sempre in termini di numero di round. Premesse per un 2024 positivo; le società basate sull’AI catalizzeranno l’attenzione degli investitori.
Dell'inviato Giuseppe Failla, pubblicista italiano di finewsticino.ch
Il 2024 del Venture Capital in Italia si apre con segnali positivi e numeri in crescita: nel primo trimestre del 2024 sono stati infatti investiti 443 milioni di euro contro i 389 milioni del quarto trimestre del 2023, mentre i round d’investimento sono passati da 88 a 108, segnando un nuovo record in Italia.
In crescita anche il numero delle exit salite a 12 a fronte delle 8 del quarto trimestre del 2023. Smart City si conferma come il settore con il maggior numero di round mentre Software quello che ha totalizzato la raccolta più alta.
In netta controtendenza rispetto alI’Europa
Questo lo scenario delineato dall’Osservatorio sul Venture Capital in Italia – realizzato da Growth Capital, la banca di investimento tech leader nell’ecosistema Venture Capital, in collaborazione con Italian Tech Alliance, l’associazione italiana del Venture Capital, degli investitori in innovazione e delle startup e PMI innovative, che monitora su base trimestrale l’andamento degli investimenti in Venture Capital in Italia e i principali trend dell’ecosistema italiano dell’innovazione.
L’Italia si è mossa in netta controtendenza rispetto alI’Europa dove nel primo trimestre del 2024 sono stati raccolti 12 miliardi di euro in 2.404 round, con il numero di round in linea con il minimo storico del 4° trimestre del 2023, mentre l’ammontare investito è risultato il più basso dal 2° trimestre 2020.
Sopra quota 100
Per la prima volta il numero di round del trimestre ha superato quota 100 attestandosi appunto a 108. Con 443 milioni di euro raccolti, il primo trimestre del 2024 risulta il quinto trimestre di crescita continua, con il 55% dell’investito riconducibile ai due mega round di Bending Spoons (144 milioni) e MMI (101 milioni).
Di conseguenza se è pur vero che quello appena trascorso risulta essere il miglior trimestre di sempre, la maggior parte dell’investito è concentrata in due mega round, ancora sporadici nel panorama italiano, rendendo più difficile la previsione dell’anno.
Distribuzione abbastanza equa dei round tra i diversi settori
Guardando alla segmentazione dei round per tipologia, i Pre-seed e Seed hanno rappresentato il 68% del totale dei round. Diversamente da quanto accaduto in passato, c’è stata una distribuzione abbastanza equa dei round tra i diversi settori.
Smart City è il settore che ha totalizzato il maggior numero di round (14), seguito da Software, Lifestyle, Life Sciences e Food & Agricolture, tutti a quota 13. Software è invece quello che ha attirato il maggior numero di investimenti (154 milioni), seguito da Life Sciences (139 milioni) e Smart City (39 milioni).
Piani di investimento per il prossimo quinquennio
Fabio Mondini de Focatiis, Growth Capital (immagine: GC)
«Questi risultati confermano la nostra previsione del potenziale dell’ecosistema italiano che si prepara ad affrontare con fiducia le sfide del 2024 grazie anche alla conferma del ruolo chiave di CDP Venture Capital, i cui piani di investimento per il prossimo quinquennio recentemente annunciati supporteranno la crescita e lo sviluppo dell’ecosistema Venture Capital nazionale», ha spiegato commenta Fabio Mondini de Focatiis, Founding Partner di Growth Capital. Cdp prevede di investire 1 miliardo di euro nei prossimi cinque anni.