L’armatore ginevrino di adozione sta per comprare il quotidiano di Genova che sarà il centro della sua strategia in Italia insieme a Trieste. Manca solo una compagnia aerea.
Gianluigi Aponte ha aggiunto un altro tassello importante alla sua campagna d’Italia. L’imprenditore, campano di nascita e ginevrino di adozione, ha annunciato di essere in trattative esclusive con Gedi per l’acquisto del Secolo XIX, storico quotidiano di Genova.
Un acquisto che suggella la strategia di potenza in Italia, che prevede la creazione di due grandi poli logistici e di trasporti a Genova e a Trieste.
Il centro delle attività italiane
Il capoluogo ligure è destinato ad essere il centro delle attività italiane e la politica lo ha capito assecondandone le ambizioni con l’avvio dei lavori della nuova diga Foranea che consentirà l’ingresso nel porto di Genova delle grandi navi portacontainer, lunghe oltre 400 metri e larghe 60 metri, e delle navi da crociera «World Class». Ma andiamo con ordine.
Aponte è conosciuto nel mondo come patron di Mediterranean Shipping Company (Msc), gruppo numero 1 al mondo nel business del trasporto container e numero 3 nelle crociere. Il Secolo è solo l’ultimo degli acquisti di asset liguri.
E’ proprietario di due grattacieli (le Torri Msc) a pochi passi dalla Lanterna, della Stazione Marittima del porto (terminal crociere e traghetti), di Grandi Navi Veloci, di Rimorchiatori Riuniti, del 49% della compagnia di navigazione Ignazio Messina & C., del Terminal Bettolo che movimenta container ed è il secondo cliente del porto di Genova in termini di traffico container imbarcato e sbarcato mentre è largamente al primo posto per i crocieristi.
Punta Aeroporto
Le ambizioni genovesi di Aponte non si fermano qui. Il gruppo ha espresso interesse all’acquisto di una quota di minoranza dell’Aeroporto di Genova, Recentemente Aeroporti di Roma ha ceduto il 15%v dello scalo ligure al Comune di Genova. Ora tutto i, capitale è in mano pubblica e a breve dovrebbe essere varata la (parziale) privatizzazione dello scalo.
Finora il settore aereo è stato quello che ha riservato minori soddisfazioni ad Aponte che ha cercato i utilmente di comprare Ita Airways (la società nata dal fallimento della compagnia di bandiera Alitalia). Fonti finanziarie di Bruxelles fanno notare che dietro le difficoltà crescenti che sta incontrando Lufthansa nel finalizzare l’acquisto, ci sarebbe lo zampino dei lobbisti di Aponte, che non si sarebbe rassegnato a perdere la preda.
Genova da Milano in 40 minuti
Nell’attesa di potere acquistare una compagnia aerea, Mac ha fatto shopping nel settore dei treni acquistando Italo, primo operare ferroviario privato italiano. Lo schema evidentemente è quello di far diventare Genova un Hub europeo del crociere e di guadagnare consolo dalle crociere ma anche dal trasporto dei passeggeri dalle rispettive abitazioni al molo genovese.
In questo sarà agevolato dal perfezionamento del progetto del cosiddetto Terzo Valico che dovrebbe essere pronto nel 2026 e che consentirà di arrivare a Genova da Milano in 40 minuti, meno della metà dell’attuale tempo di percorrenza.
Stampa serve
La stampa è quindi uno strumento imprescindibile per tenere salda ala presa seco do uno schema non nuovo fra i colossi dei trasporti. In Francia l’armatore Rodolphe Saadé, patron della compagnia di navigazione Cma Cgm,è proprietario dei giornali «La Provence», «Corse-Matin» e «La Tribune».
Se Aponte dovesse seguita pedissequamente lo schema, il Secolo XIX potrebbe essere il primo di una serie di asset editoriali.