3. Marina Berlusconi, presidente Fininvest
Dopo la morte di Silvio Berlusconi, la holding Fininvest guidata dalla figlia Marina Berlusconi ha chiesto lo scongelamento dei diritti di voto sull’intera quota del 30% detenuta in Mediolanum.
Sia Marina sia Piersilvio Berlusconi non hanno alcuna intenzione di uscire dalla società, che oggi è la maggior fonte di soddisfazione finanziaria di Fininvest. C’è chi scommette che Marina possa sostenere eventuali mosse espansive dell’ad Massimo Doris.
4. Luigi Lovaglio, Ceo Banca Mps
Luigi Lovaglio è molto vicino alla vittoria che si materializzerà con la liquidazione dei conti 2023 del Monte dei Paschi. Sarà un suo successo personale e permetterà al Tesoro di cedere la restante quota e di proclamare l’avvenuto salvataggio di quella che fu la banca dei comunisti.
Oggi la candidata più accreditata dalle voci di mercato a prendere il Monte è la Bper guidata da Piero Montani, il cui mandato però scade ad aprile. Lovaglio, stimato da Carlo Cimbri, deus ex machina di Unipol, primo azionista di Bper, potrebbe trovarsi a capo della realtà che assorbirà il Monte.