E. Marinella, in collaborazione con Orange Fiber, ha realizzato una collezione limitata di cravatte, pochette da taschino e foulard sostenibili realizzate utilizzando il primo tessuto sostenibile ricavato dagli agrumi al mondo.
Ad avviare e rinnovare la collaborazione tra E. Marinella e l'azienda catanese Orange Fiber è stato Alessandro Marinella che ha saputo creare questo connubio tra l'antica tradizione sartoriale e l’innovazione.
Tutto parte dagli scarti dell’arancia, ogni anno solo in Italia l’industria di trasformazione degli agrumi produce circa 110-120 milioni di tonnellate di scarti (fra il 40 e il 60% dell’agrume viene buttato) la cui gestione e smaltimento comportano elevati costi e danni all’ambiente.
Attraverso un innovativo processo si estrae una cellulosa alta di alta qualità dagli scarti dell’industria dei succhi di agrumi (che rappresenta il 60% dello smaltimento) adatta alla filatura per poi essere trasformata in filato e in ultimo in tessuto all’insegna della circolarità.
Collezione in sette fantasie
La nuova collezione limited edition disponibile nei flagship store e sull’e-shop del marchio, conta sette nuove fantasie per le cravatte e un nuovo disegno ispirato all’agrume per i foulard sostenibili. «Guardare al futuro senza dimenticare le nostre radici è fondamentale per noi», ha dichiarato Maurizio Marinella, amministratore unico della società e rappresentante della terza generazione della famiglia.
«Da più di 100 anni, l'azienda Marinella ha dedicato il suo impegno alla produzione sartoriale, celebrando la tradizione artigianale italiana. Ogni nostro prodotto è il frutto di una passione tramandata nel tempo, che si fonde con uno sguardo rivolto al futuro e questa collaborazione con Orange Fiber ne è l’esempio. Le nostre cravatte sono il perfetto equilibrio tra storia e contemporaneità, un segno distintivo di stile e raffinatezza per gli uomini di oggi e di domani».
Sfida importante
Alessandro e Maurizio Marinella (da sinistra, immagine: E. Marinella)
Alessandro Marinella – quarta generazione della famiglia – continua: «Siamo davanti ad una sfida importante: unire l’impegno per la sostenibilità e la valorizzazione del saper fare artigiano. In quanto quarta generazione, sono determinato a guidare l'innovazione nel settore delle cravatte sartoriali e a guardare al futuro con audacia. Questa partnership preziosa incarna la nostra costante ricerca di eccellenza e rispetto per l'ambiente.»