La banca guidata da Carlo Messina, prima in Ue, usa l’Intelligenza Artificiale per l’analisi della regolamentazione e inaugura un nuovo modello operativo che renderà più efficienti e veloci i processi.

Intesa Sanpaolo prosegue nell’adozione di soluzioni di intelligenza artificiale, in linea con gli obiettivi del percorso di trasformazione digitale previsto dal Piano d’Impresa 2022-2025 ed ha avviato un nuovo progetto di digitalizzazione ed evoluzione del proprio modello operativo per la costruzione dell’agenda regolamentare di Gruppo. Intesa Sanpaolo diventa così la prima banca europea a utilizzare l’intelligenza artificiale per l’analisi della regolamentazione.

Grazie alla collaborazione con la start-up italiana Aptus.ai la Banca renderà più efficiente e veloce la definizione dell’agenda regolamentare. Questo, nel concreto, consentirà di acquisire le nuove regolamentazioni nazionali e internazionali, analizzare il loro impatto sulle attività, individuare le aree di rischio in correlazione con la normativa interna di Gruppo e realizzare automaticamente raccolte di documenti per specifici profili professionali.

Pc legge i documenti

La tecnologia Aptus.ai consente di creare una versione machine readable dei documenti digitali in grado di adattarsi a diversi tipi di contenuti testuali. Il nuovo formato elettronico fornisce un accesso interattivo ai dati normativi, facendo risparmiare tempo e aiutando a prendere decisioni.

«L’agenda regolamentare è diventato uno strumento di corporate governance imprescindibile nella definizione delle scelte strategiche di un Gruppo come il nostro, che opera in diversi settori di business e mercati», afferma Marcello Mentini, Executive Head of Group Regulatory Evolution Agenda.

«Il supporto dell’intelligenza artificiale consentirà alle nostre persone di concentrare il proprio lavoro su attività di analisi ad alto valore aggiunto e la collaborazione con Aptus.ai ci darà modo di contribuire sia alla digitalizzazione del Gruppo sia alla crescita di una delle migliori start-up tecnologiche italiane, valorizzando una giovane eccellenza del nostro Paese».

Replicare operazione Antinori

Nelle stesse ore la banca ha presentato, nel corso di un evento in Toscana, l’operazione che ha consentito a Marchesi Antinori di acquisire Stag's Leap Wine Cellars, una delle aziende vinicole più importanti del Napa Valley, in California, e una delle più antiche aziende familiari di vini di qualità americane.

L'operazione, da oltre 300 milioni di dollari, è stata realizzata con il ricorso a mezzi propri del gruppo italiano, l'affiancata da parte di Simest, del gruppo Cdp, e dal fondo di Venture Capital del ministero degli Esteri.

Intesa Sanpaolo ha strutturato il profilo finanziario dell’acquisizione ed ha agito anche come banca agente. «L'operazione ha visto Intesa Sanpaolo protagonista nell'affiancare un grande marchio italiano con strumenti finanziari innovativi», ha sottolineato Stefano Barrese, responsabile della divisione Banca dei territori del gruppo.

«Noi – ha aggiunto – siamo presenti in molti paesi e questo ci consente di poter organizzare una serie di corridoi che danno spazio alle nostre aziende di trovare partner commerciali, dando loro supporto anche dal punto di vista dell'advisory legale e fiscale».