Nic Gyalson, aka Nicolò Mariani, è un cantautore luganese nato nell'universo del cinema di montagna che, poi, attraverso un wormhole fatto di psichedelia, rock anni '70 e colonne sonore avvolgenti, atterra nel mondo indie-pop-rock con un’audio-visione tutta sua.

Nel nuovo album «Yellow House» c’è un Nic Gyalson che cambia vita: diventa padre, si innamora di persone, luoghi e visioni del mondo in chiave psico-biologica, scontrandosi con una stagnante società annebbiata da una percezione distorta dei temi della salute e della politica.

Gyalson si toglie maschere e mascherine, raccontando le sue storie e le sue idee in modo crudo e diretto, sebbene adornate da un vestito pop variopinto e di qualità, che lascia spazio a divagazioni poetiche ed artistiche. Lo accompagna una band tutta nuova, costituita appositamente per questo concerto.

Sequenze elettroniche

Chi già lo conoscesse, stavolta non deve aspettarsi imponenti visuals o complesse quanto distanti sequenze elettroniche, ma il suono puro e semplice degli strumenti, impattante e pulsante come un organismo in cui la voce di Gyalson è la psiche dirigente, e ogni musicista un tessuto preposto ad un ruolo specifico ed imprescindibile.

Ad aprire la serata saranno i Bumblebees, band ticinese dal sapore squisitamente dream-pop d'impollinazione internazionale che ha da poco pubblicato il secondo album «Paper Boat».